Il panorama della gestione delle malattie croniche in Italia si evolve costantemente, e la recente bozza del Piano Nazionale della Cronicità 2022 (redatta dal Min. della Salute e sottoposta alla Consulta Stato-Regioni) rappresenta un passo significativo verso un approccio più integrato ed efficace.
La funzione e il ruolo del DG sono cambiati rispetto al Dlgs 502/92 e al Dlgs 229/99, perché negli anni sono mutate le funzioni delle Regioni che hanno progressivamente centralizzato diverse responsabilità strategiche nella programmazione e pianificazione.
La connessione tra le persone, i professionisti e i vari presidi sanitari territoriali grazie alla rete integrata che va dai piccoli centri di assistenza sanitaria ai grandi ospedali è uno dei pilastri della trasformazione sanitaria.
Nelle carceri italiane transitano ogni anno oltre 100.000 persone e la gestione del diritto alla salute ha delle difficoltà con una situazione operativa di grande complessità e frammentazione sull’intero territorio nazionale