La sanità militare ha storicamente rappresentato un’avanguardia nei modelli di risposta sanitaria in condizioni critiche, emergenziali e non convenzionali. In Italia, ha avuto un ruolo pionieristico nello sviluppo e nell’implementazione della telemedicina, anticipando soluzioni digitali oggi sempre più diffuse anche nella sanità pubblica e privata.
Prima Parte: Tecnologia sanitaria, telemedicina e territorio: come le Direzioni Generali possono guidare l’innovazione organizzativa
Seconda Parte: PNRR Missione 6: a che punto siamo?
La collaborazione tra Fnomceo e Comparto Difesa e Sicurezza nasce da una intuizione che hanno avuto il dr Filippo Anelli (Presidente Fnomceo) ed il dr Franco Lavalle (delegato Fnomceo per la Sanità dello stesso Comparto) i quali hanno ritenuto, di estrema importanza, iniziare uno stretto rapporto di condivisione di intenti e portare in discussione, in un tavolo tecnico all’uopo costituito, tutte le esigenze dei medici rappresentati nel Comparto.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), lo stile di vita si identifica nel modo di vivere di una persona, impostato secondo modelli dinamici di comportamento ben codificati che sono il risultato dell’interazione tra le caratteristiche di un individuo e l’insieme di fattori socio-economici e l’ambiente in cui vive. Pertanto, lo stile di vita è il risultato di una serie di scelte autonome orientate a mantenere il proprio stato fisico, mentale e spirituale e, quindi, un livello ottimale di qualità della vita stessa.
La collaborazione tra Fnomceo e Comparto Difesa e Sicurezza nasce da una intuizione che hanno avuto il dr Filippo Anelli (Presidente Fnomceo) ed il dr Franco Lavalle (delegato Fnomceo per la Sanità dello stesso Comparto) i quali hanno ritenuto, di estrema importanza, iniziare uno stretto rapporto di condivisione di intenti e portare in discussione, in un tavolo tecnico all’uopo costituito, tutte le esigenze dei medici rappresentati nel Comparto.