Il Servizio Sanitario Nazionale, pilastro del nostro sistema di welfare, sta attraversando una fase di profonda tensione, il cui epicentro è il suo “spazio umano”: il capitale professionale che ne costituisce il cuore pulsante. Medici, infermieri, tecnici, operatori e tutte le figure che animano la sanità operano oggi in un contesto complesso, dove l’urgenza della cura si scontra con criticità sistemiche non più rimandabili.
La pandemia covid 19 ha riproposto il tema della capacità di reazione alle crisi da parte delle articolazioni del Servizio Sanitario Nazionale. La faticosa risposta a questa emergenza ha evidenziato la scarsa preparazione per affrontare eventi improvvisi ed imprevisti che sfuggono alla gestione ordinaria e che minacciano il funzionamento di un sistema organizzato.
La comunicazione in sanità è sempre più importante come funzione ordinaria strategica per gestione del rischio, empowerment del paziente, aderenza alla terapia, ripristino della fiducia tra utenti e operatori e riduzione del livello di conflittualità.
Il Terzo Settore può fare molto per raggiungere le persone che hanno, simultaneamente, più bisogno e meno possibilità di accesso all’assistenza.