Verrà presentata la nuova edizione del sistema di gestione del rischio organizzativo in sanità PHOENIX, sviluppato dalla Società Italiana dei Gestori del Rischio (SIGeRIS). La versione del 2025 è la più aggiornata e presenta molte innovazioni che rendono il sistema più esigente e completo.
La sanità militare ha storicamente rappresentato un’avanguardia nei modelli di risposta sanitaria in condizioni critiche, emergenziali e non convenzionali. In Italia, ha avuto un ruolo pionieristico nello sviluppo e nell’implementazione della telemedicina, anticipando soluzioni digitali oggi sempre più diffuse anche nella sanità pubblica e privata.
Qual è l’impatto della felicità sulla sicurezza delle cure, sull’efficacia dei trattamenti, sull’aderenza delle terapie? Come può la tecnologia liberare il tempo degli operatori per creare relazioni empatiche? E in che misura queste relazioni e il benessere che creano agiscono come fattore di salute, arginando l’insorgenza della depressione e ritardando l’avanzare della non autosufficienza?


Forse il principale obiettivo dell’impianto normativo, per un risparmio stimato di 10 mld di euro e un beneficio incalcolabile alla fiducia dei sanitari e al ristabilimento dell’alleanza terapeutica.
Aumentare la sicurezza delle cure in sanità, abbassare il premio e azzerare la franchigia, facilitando il ricorso alla copertura assicurativa: questo uno dei risultati tangibili di Phœnix, il sistema di Gestione del Rischio in sanità – strutturale, organizzativo e clinico-assistenziale – perfezionato da SIGeRIS negli ultimi vent’anni e sperimentato in 168 ospedali italiani.