Tradizionalmente gli amministratori pubblici hanno approcciato con cautela la via della transazione stragiudiziale, paventando che la scelta di transare una richiesta risarcitoria prima e al di fuori dell’iter giudiziario potesse generare un procedimento a loro carico per l’accertamento del danno erariale.
Una autorevole giurisprudenza e affidabili analisi contabili attestano l’inconsistenza di questa eventualità.
Oggi, la transazione stragiudiziale per la Responsabilità Civile in sanità è dimostratamene, dato un set di condizioni e parametri chiari e non equivocabili, la soluzione migliore per l’Erario pubblico, la via capace di conciliare risparmio per il SSN e rispetto per il cittadino, riducendo l’entità e aumentando di molto la velocità e l’efficienza del procedimento risarcitorio con ricadute positive, secondarie ma non trascurabili, anche sulla costruzione di fiducia tra sanità e utenti e sulla riduzione dei procedimenti civili pendenti nei Tribunali.
Un panel di altissimo profilo offrirà un’analisi dettagliata, in un incontro aperto al confronto e alle
domande di tutti gli attori e le attrici coinvolte nella gestione dei sinistri e nella gestione delle aziende sanitarie, con l’obiettivo di offrire strumenti e conoscenze precise e concrete sulle quali basare scelte che sono sempre più rilevanti per la sostenibilità finanziaria, l’umanizzazione e la qualità della relazione terapeutica all’interno del Servizio Sanitario.