ALAMA-APS Associazione Liberi dall’Asma, dalle Malattie Allergiche, Atopiche, Respiratorie e Rare in collaborazione con : Settore Salute OPES APS e Sezione “Giulio Onesti” di Roma – Unione Nazionale Veterani dello Sport (U.N.V.S.)
Obiettivo della tavola Rotonda è mettere a fattor comune le esperienze e competenze maturate nell’ambito dello sport e delle numerose progettualità e studi che in questi anni hanno coniugato la pratica sportiva, l’attività fisica, il benessere e la salute delle persone e delle comunità. Pensare e agire lo Sport come importante strumento di prevenzione e contrasto ad alcune malattie, focalizzare l’attenzione sui comportamenti a rischio, sulla nutrizione e non solo, sottolineando l’importanza del tema della sicurezza nella pratica sportiva in ogni sua accezione. Lo sport può veicolare messaggi positivi e educativi grazie alla diffusione di informazioni corrette e alla proposta di significativi esempi positivi volti a promuovere condotte salutari.
Focalizzeremo l’attenzione sull’importanza della promozione dello sport, della pratica dell’attività motoria e fisica (adattata e non) a tutte le età della vita a partire dalla prima infanzia senza distinzione di genere, ceto e area geografica di residenza anche alla luce dell’impulso dato allo Sport dal suo inserimento in Costituzione e dal suo ruolo sociale, educativo e di inclusione sociale.
Daremo spazio al dibattito sui vari aspetti che regolano la vita sportiva e l’accesso allo sport e all’attività fisica; dalla “prescrizione” in ricetta alle certificazioni di idoneità, dai controlli sulle sostanze assunte, alla certificazione per gli atleti che devono assumere farmaci; al ruolo della nutrizione nello sport, non solo per gli atleti che praticano attività agonistica ma anche e soprattutto per tutti coloro che praticano a livello amatoriale. Focalizzeremo quindi l’attenzione sugli aspetti formativi, educazionali, professionali e di specialità in ambito del lavoro sportivo; al nuovo ruolo del Terzo Settore nella collaborazione con le istituzioni, con il mondo della scuola, dell’università, delle infrastrutture, dell’ambiente, del lavoro e della salute per produrre importanti risultati di salute e benessere grazie alla condivisione di azioni congiunte volte a promuovere e garantire l’accesso allo sport e per contrastare l’abbandono sportivo in particolare negli adolescenti e nei giovani adulti.
A quest’ultimo aspetto dedicheremo un approfondimento al “Rapporto e Linee Guida sul drop out sportivo giovanile: i risultati dello Studio partecipato del Progetto LADO” che ha visto la partecipazione di più di 150 esperti che si sono confrontati sulle diverse e molteplici tematiche legate allo Sport e al Drop Out sportivo giovanile; a quanto emerso da un campione significativo di 1255 questionari della survey somministrata agli alunni/studenti delle scuole partecipanti al progetto, alle indicazioni e proposte riportate nel Rapporto Partecipato e nelle Linee Guida LADO elaborate sulla base del confronto con le diverse e molteplici realtà che, a tutto tondo, interagiscono con il mondo dello sport (scuola, salute, ambiente, sociale, lavoro). Far praticare lo sport sin da bambini e contrastare il drop out sportivo giovanile è, a medio e lungo termine, un importante strumento di salute pubblica che deve essere potenziato.