630mila prestazioni ospedaliere e 18milioni di prestazioni ambulatoriali tratteggiano le dimensioni del fenomeno della migrazione sanitaria: un tasso di fuga dll’8,5%.
Forse il principale obiettivo dell’impianto normativo, per un risparmio stimato di 10 mld di euro e un beneficio incalcolabile alla fiducia dei sanitari e al ristabilimento dell’alleanza terapeutica.