Obesità, tra miti e cure

L’obesità è stata dichiarata uno dei maggiori problemi di salute a livello mondiale e riconosciuta come malattia cronica recidivante, nonché un grave fattore di rischio per altre malattie. Eppure, molte persone continuano a pensare che sia un “semplice” aumento del grasso, attribuibile alla scarsa volontà e pigrizia di chi ne soffre.

Oggi si stima che circa 1 miliardo di persone vivano con l’obesità nel mondo e un recente rapporto UNICEF ha evidenziato che per la prima volta l’obesità ha superato il sottopeso tra i bambini e ragazzi tra i 5 e i 19 anni.

Conoscere le cause multifattoriali che la determinano, saper effettuare una diagnosi non basandosi solo sull’indice di massa corporea, effettuare interventi terapeutici basati su evidenze scientifiche, prevedere una presa in carico della persona con obesità da parte di una equipe interdisciplinare in grado di aiutarla non solo a perdere peso e a mantenerlo, ma soprattutto ad avere una buona qualità di vita, sono le principali sfide per gli operatori sanitari.

Questa tavola rotonda vuole esplorare gli interventi attualmente più promettenti per la cura dell’obesità ma vuole anche discutere i limiti delle attuali terapie, lo stigma e i pregiudizi, anche tra i professionisti sanitari, che discriminano le persone affette, la loro sicurezza a lungo termine e i fattori che possono facilitare il mantenimento e la buona qualità di vita.