Roma Welfair

6 novembre 2025
6 novembre 2025
14:30-16:00
Teatro della Salute
Benessere e NutrizionePrevenzione e Invecchiamento in salute

L’alimentazione non è solo un atto clinico: il rischio di medicalizzare il nutrimento dimenticando l’umanità e la cultura del cibo

La scienza conferma l’importanza della dieta per la salute – nutrienti, fibre, polifenoli e acidi grassi modulano metabolismo, microbiota e infiammazione – ma il cibo non è una pillola né sostituisce una terapia.

In questo panel si discuteranno rischi e derive di questa visione riduzionista, dal marketing nutraceutico al mito dei “superfood miracolosi”. Si proporrà una riconciliazione tra scienza e piacere: nutrirsi per vivere, condividere e celebrare la cultura gastronomica mediterranea, restituendo al cibo la sua dimensione sociale, estetica e identitaria. Verranno presentati esempi di “food design” sensoriale, neuroscienze del gusto e casi in cui arte culinaria e salute si incontrano. Obiettivo: superare slogan semplicistici e restituire al cibo il suo potere più umano, fatto di relazione, storia e gioia di vivere.
Coordinato da
Marco Cassinis
Economista e comunicatore
Relatori
Immaculata De Vivo
Professore di Epidemiologia presso la Harvard T.H. Chan School of Public Health, Professore di Medicina alla Harvard Medical School; Editor-in-Chief della rivista internazionale Cancer Causes & Control
Laura di Renzo
PhD in Biologia Molecolare e cellulare e specialista in Scienza dell’Alimentazione, Professore Ordinario di Nutrizione Clinica Direttore della Sezione Clinica e Nutrigenomica Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione e Direttore della Scuola di Specializzazione in Scienza dell’Alimentazione Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Giovanna Riccardi
Laureata in chimica e tecnologie farmaceutiche e scienze dell’alimentazione umana. Specializzata in patologie intestinali, disbiosi, allergie, LIPEDEMA e linfedema e patologie infiammatorie, pma
Giovanni Scapagnini
Professore di Nutrizione Clinica presso l’Università degli Studi del Molise, Direttore scientifico della Fondazione Garda Valley (Oniverse); Vicepresidente Società Italiana di Nutraceutica (SINut)