La disciplina è sottoposta ad una tensione sempre più forte: da una parte cresce in tecnologia, efficacia e spazializzazione. Dall’altra si riducono sempre più le occasioni di prevenzione e la possibilità di accesso mentre cresce esponenzialmente, con l’età, anche il bisogno di prestazioni oculistiche e, conseguentemente, le lista di attesa.
Un problema sanitario che diventa anche sociale per la sempre più stretta connessione tra esclusione economica, fragilità e rinuncia alle cure oculistiche.
Quale impatto avranno i nuovi Lea in vigore da gennaio 2025, quali esperienze possono aiutare la sanità pubblica a ridurre il gap tra domanda e offerta, che ruolo possono ricoprire le tecnologie, Terzo Settore e rapporto pubblico-privato?