Una patologia è considerata “rara” quando interessa al massimo 5 persone ogni 10.000; le malattie rare conosciute sono, ad oggi, tra le 6000 e le 8000 e colpiscono nel mondo più di 300 milioni di persone. Pochi individui per ogni patologia, ma molte persone nella dimensione collettiva di comunità: le malattie rare, con la loro unicità, possono rappresentare il paradigma per il ripensamento dei modelli organizzativi nell’ottica della personalizzazione.
Buone pratiche
Coordinatori
Barbara D'Alessio
Segretario UNIAMO
Relatori
Gabriele Bona
Presidente Associazione per le malattie reumatiche infantili (AMRI APS)
Vanessa Cerrone
Presidente Butterfly APS
Marta De Santis
Ricercatore, Centro nazionale Malattie Rare, Istituto Superiore di Sanità
Eugenio Di Brino
Ricercatore Altems, Società italiana di HTA (SIHTA)
Francesco Macrì
Francesco Macrì Segretario Nazionale Federazione Società Medico Scientifiche ( FISM)
Enrica Massella
Consigliere CDTI, consulente di innovazione dei processi, già dirigente Agid.
Ranieri Poli
Dirigente Medico Dipartimento della Salute Umana, della Salute Animale e dell’Ecosistema (One Health) e dei Rapporti Internazionali
Annalisa Scopinaro
Presidente UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare
Coordinatore
Barbara D'Alessio
Segretario UNIAMO
Relatori
Enrica Massella
Consigliere CDTI, consulente di innovazione dei processi, già dirigente Agid.
Marta De Santis
Ricercatore, Centro nazionale Malattie Rare, Istituto Superiore di Sanità
Francesco Macrì
Francesco Macrì Segretario Nazionale Federazione Società Medico Scientifiche ( FISM)
Vanessa Cerrone
Presidente Butterfly APS
Ranieri Poli
Dirigente Medico Dipartimento della Salute Umana, della Salute Animale e dell’Ecosistema (One Health) e dei Rapporti Internazionali
Gabriele Bona
Presidente Associazione per le malattie reumatiche infantili (AMRI APS)
Annalisa Scopinaro
Presidente UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare
Eugenio Di Brino
Ricercatore Altems, Società italiana di HTA (SIHTA)