Coordinamento di CIF (Collegio Italiano di Flebologia) e di SIFL (Società Italiana di Flebo-Linfologia)
Una persona su venti nel mondo è (o è stata) interessata da un deficit del circolo linfatico. I 350 mila casi di linfedema in Italia sono quasi sicuramente una stima in difetto, stante la mancata iscrizione come comorbilità da parte di molti colleghi in altre discipline.
A fronte di questo panorama epidemiologico si registrano diverse criticità, tra le quali la carenza di specialisti, lunghe liste d’attesa e frammentazione dei servizi. Servono percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari, formazione e aggiornamento degli operatori sanitari; e l’investimento in nuove tecnologie e terapie. Come realizzarli? Implementare i centri specializzati e sensibilizzare i cittadini alla prevenzione è il primo passo per affrontare un orizzonte di patologie che, se non trattata adeguatamente, possono risultare altamente invalidanti nel tempo.
Temi:
Epidemiologia del linfedema;
Criticità per le cure appropriate e rimborsabilità dei presidi terapeutici;
Formazione e aggiornamento del personale;
Innovazioni, proposte e prospettive.
In collaborazione con:
Relatori
Servizio di Angiologia ICS Maugeri - Dipartimento di Cardio-Angiologia
Teresa Aloi
Servizio di Angiologia ICS Maugeri - Dipartimento di Cardio-Angiologia
Fisioterapista, Ambulatorio di prevenzione, diagnosi e cura del linfedema - IDI IRCCS Roma
Roberto Bartoletti
Fisioterapista, Ambulatorio di prevenzione, diagnosi e cura del linfedema - IDI IRCCS Roma
Chirurgo plastico - Presidente mondiale della ISL
Corrado Campisi
Chirurgo plastico - Presidente mondiale della ISL
Prof. Universitario di Ferrara di Chirurgia Vascolare - Presidente di UIP
Sergio Gianesini
Prof. Universitario di Ferrara di Chirurgia Vascolare - Presidente di UIP
Presidente Lympholab
Alberto Macciò
Presidente Lympholab
Vice Presidente Associazione Lotta al Linfedema Onlus ODV
Alberto Onorato
Vice Presidente Associazione Lotta al Linfedema Onlus ODV