Programma 2024
Le ambulanze svolgono un ruolo essenziale nella logistica ed erogazione dei servizi sociosanitari. Il loro impatto non è circoscritto ai circa 6 milioni di interventi annuali legati all’emergenza.
Meno evidenti, ma non meno significativi, sono gli spostamenti programmati che connettono l’utenza fragile, che non può muoversi autonomamente, all’assistenza ospedaliera e territoriale calendarizzata. In una provincia delle dimensioni di Trento, solo per offrire un parametro di riferimento, i trasporti in ambulanza coinvolgono 300 dipendenti e 4.000 volontari e coprono 5 milioni di chilometri ogni anno.
Molti aspetti dei servizi di trasporto sanitario presentano delle criticità: dalla carenza di personale, alla crescente complessità delle certificazioni di idoneità per le dotazioni a bordo dei veicoli e la formazione del personale a bordo. Ma ci sono altrettante soluzioni: formazione, tecnologia e nuovi modelli imprenditoriali possono, infatti, re-ingegnerizzare l’orizzonte dei trasporti sanitari, fornendo validi strumenti per governare un ingranaggio essenziale e, troppo spesso, dato per scontato nell’architettura della sanità.
Alcuni tra i principali esperti ed attori del settore si incontrano con FARE SANITÀ per individuare le radici dei problemi e le buone pratiche che possono affrontarli a livello locale e nazionale.