Molti osservatori del settore sanitario hanno scritto che parte del finanziamento destinato al SSN, all’incirca 25 miliari di euro, vengono “sprecati” in inadeguato coordinamento (mancanza di integrazione dei servizi), per circa 2,97 mld, in sovra utilizzo, per circa 7,42 mld, in complessità amministrative, per circa 2,72 mld, in sottoutilizzo, per circa 3, 45 mld, in acquisti e costi eccessivi per circa 3,21 md e, infine per frodi e abusi per circa 4,95 mld.
Leggere il regolamento europeo 2024/1183 con la sanità digitale come faro e con particolare attenzione ai possibili benefici nella sanità digitale portati dall’uso dei servizi fiduciari. Questo l’orizzonte nel quale ANORC, ASSINTEL – ASSOCONSERVATORI e ASSOCERTIFICATORI si incontrano con decisori pubblici e aziende come ARUBAPEC, INFOCERT, Medas-solutions, Namirial e Studio Armoni & Associati.