Il Servizio Sanitario Nazionale si trova oggi ad affrontare sfide, quali la transizione demografica, epidemiologica, digitale e la sfida della sostenibilità economica in uno scenario completamente diverso dal 1978, anno della sua istituzione.
I principi di uguaglianza, universalità, equità nelle cure dovranno essere garantiti nonostante la modificazione dei bisogni di salute. In Italia nel 2024 la sanità viene finanziata utilizzando il 6.4% del PIL. Ma il 70% delle risorse sanitarie è destinato solo al 25% della popolazione: le persone anziane costano 11 volte più dei giovani soprattutto per il trattamento delle malattie croniche. La prospettiva di una popolazione che diventa sempre più longeva ma, contestualmente, sempre meno sana, è insostenibile. Comunità age-friendly per evitare l’isolamento, invecchiamento attivo, prevenzioni e screening per prevenire malattie croniche e degenerative sono i punti di partenza per un confronto sulle opportunità e i vincoli per un invecchiamento in salute ed una buona gestione delle condizioni di passaggio dalla autonomia alla dipendenza.