Posizioni precedenti
:
• Direttore centro interdipartimentale ricerca nutraceutica e alimentazione per la salute
• Preside facoltà di agraria (2007-2012)
• Coordinatore panel di valutazione istituti cnr “h.1: agricultural, nutritional and veterinary sciences” (2009)
• Coordinatore banca europea del germoplasma ibg (2004-2011)
• Direttore centro studio microbiologia suolo c.n.r. (1999-2002)
Attività di ricerca: diversità molecolare e funzionale di lieviti e batteri lattici utilizzati nelle produzioni alimentari; ruolo dei microrganismi benefici simbionti nella produzione di fitochimici ad alto valore nutraceutico; biodiversità molecolare e funzionale di simbionti micorrizici e di batteri associati; meccanismi di ricombinazione genetica nei funghi micorrizici e loro strategie di sopravvivenza; fertilità biologica del suolo e funzionamento degli agroecosistemi; selezione di isolati infettivi ed efficienti di funghi micorrizici e produzione di inoculo.
In circa 200g di terra si possono trovare circa 0,5g di organismi viventi, molti dei quali invisibili ad occhio nudo e in questa enorme biomassa vivente, detta “biota”, tale infinità di organismi viventi svolge innumerevoli compiti essenziali per la vita del nostro pianeta. Il microbiota della rizosfera è in grado di cooperare con la pianta nell’acquisizione di elementi minerali dal terreno e di difendere le radici da potenziali parassiti. In un continuo parallelo con le scienze mediche, dove la gestione del microbiota gastrointestinale è ormai parte della medicina personalizzata, una sempre più profonda conoscenza del microbiota della rizosfera potrebbe portare ad un’ “agricoltura personalizzata”. Inoltre recenti sviluppi delle tecniche di sequenziamento dei genomi e degli strumenti di analisi informatica stanno permettendo agli scienziati a dettagliare quali specie compongono il microbiota della rizosfera, che tipo di funzioni benefiche essi sono in grado di esercitare, quali fattori agronomici influenzano queste attività l’effetto che questo Microbioma ha sulla salute umana.